Comunicato integrale
Quest’anno, contrariamente agli anni precedenti,
il bilancio previsionale del nostro ente è stato approvato durante le festività
natalizie ed è per questo motivo che ho atteso fino ad ora prima di esternare
qualche riflessione in merito.
Sicuramente è stato un atto ben fatto approvare
il bilancio nella fase finale del 2023 ma, come potevamo immaginare, abbiamo
assistito, da parte della giunta Gentili, ai soliti proclami senza avere
nessuna concretezza nelle grandi opere.
Il sindaco infatti, dopo aver ratificato in
consiglio comunale lo scioglimento del gruppo “Azione Comune” e l' ingresso del
sottoscritto nel gruppo “Centro Destra Sangiustese”, ha ceduto la parola
all’assessore Spinelli il quale ci ha voluto dipingere una situazione
catastrofica dovuta ai tagli che il governo centrale attuerà.
Falso, non ci sarà nessun taglio!
Ricordo a Spinelli che la sua amministrazione ha
avuto ben 10 anni per portare il vero cambiamento al paese e che in tutto
questo lasso di tempo ha avuto a disposizione numerosi finanziamenti
provenienti dallo Stato, una pianta organica che permetteva assunzioni di
personale per garantire servizi più efficienti al cittadino e un patto di
stabilità snello che permetteva spese d'investimento notevoli.
Pertanto, quello che ci ha raccontato nel suo
intervento il giorno del consiglio, non è altro che una giustificazione del
loro fallimento.
Prova ne è che la casa di riposo che, dopo sette
interminabili anni di ritardi, ha visto partire il suo cantiere solo grazie
alle nostre numerose sollecitazioni e, contrariamente a quanto annunciato, avrà
ancora due anni prima del termine ultimo della fine dei lavori.
Continuando ad ascoltare il racconto
dell’assessore, abbiamo appreso che le tariffe di tutti tributi resteranno
invariate ma, purtroppo, Spinelli ha omesso di dire che la tariffa della tari è
al massimo dal momento del loro insediamento e che furbescamente hanno
dilazionato l’aumento del costo per lo smaltimento dei rifiuti in parte nel
2025 e in parte nel 2026 così da non intaccare il periodo cruciale delle
elezioni; questa sua furbizia però non salverà i cittadini Sangiustesi dal
pagamento del quasi 20% di rincaro spalmato su due anni.
Inoltre l’assessore Spinelli, sempre nella sua
narrazione, ha fatto anche riferimento ai lavori da fare a palazzo Bonafede, ai
loculi cimiteriali e alla costruzione del nuovo polo scolastico unico dove
verrà accorpata la scuola primaria “Falcone e Borsellino” e quella secondaria
di primo grado ma, entusiasta del suo ragionamento e dei suoi proclami, non ha
comunicato date certe per questi importanti e strategici cantieri utili alla
comunità perché, come possiamo constatare, sono ancora fermi all’incarico da
affidare per la progettazione dei lavori del palazzo, non c’è nessuna
progettualità per l’ampliamento del civico cimitero, nonostante la forte
richiesta dei loculi e sono ancora al "forse" per quanto riguarda
l'avvio della procedura di esproprio per utilità pubblica affinché si possa
acquisire il terreno per la realizzazione del polo scolastico.
Giunti ormai al termine di questo mandato
elettorale e stanchi di sentire la solita storia e la solita supponenza di
questa amministrazione chiedo che vengano accelerate tutte le procedure per
l’avvio di tutti i progetti per il nostro paese.
Andrea
Salvatori