giovedì 25 gennaio 2024

Muro ammalorato. Fonte Zoppa a rischio. Segnalazione al Comune.

Fonte Zoppa è una delle testimonianze storiche più interessanti di Montegranaro. La sorgente fu inglobata in un’apposita struttura già alla fondazione del paese e per quasi mille anni è stata una delle principali fonti di acqua potabile per la comunità. La costruzione è complessa e molto bella, con le vasche di raccolta dell’acqua coperte da un portico e un lungo cunicolo di alimentazione. La fonte è stata purtroppo progressivamente abbandonata, con conseguente degrado dovuto all’usura del tempo e alla vegetazione che l’ha letteralmente mangiata.

La scorsa estate un gruppo di volontari dell’associazione Arkeo ha recuperato l’antica fonte, tirandola letteralmente fuori dalla piccola selva che l’aveva inglobata, ripulendo le vasche e ripristinando il flusso d’acqua di alimentazione dalla vena. Un lavoro molto impegnativo che ha dato risultati eccellenti, tanto che la fonte ora appare in tutto la sua bellezza.

Al termine di questi lavori, però, la squadra di volontari ha notato che il muro perimetrale superiore, che fa da spalla contro la scarpata e la sostiene, presentava segni di un ammaloramento piuttosto deciso e preoccupante. Prontamente segnalata la cosa all’Assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Beverati, sia verbalmente che per iscritto tramite PEC, il Comune si è subito attivato. Ora si attende che l’Ufficio Tecnico faccia le sue valutazioni e che quantomeno il muro venga messo in sicurezza, sperabilmente senza pregiudicare la fruibilità del sito.

 

Luca Craia


 

FINALE SFORTUNATO PER LA SUTOR: ALLA BOMBONERA, VINCE ASSISI 57-60

Un inizio di partita troppo soft è fatale per i gialloblù: inutili i tentativi di rimonta


Comunicato integrale 

 

Scarse percentuali al tiro e un avvio di gara troppo molle costano la sconfitta alla Sutor Basket Montegranaro che, tra le mura amiche della Bombonera, viene superata dalla Virtus Assisi nel match della terza giornata di ritorno del campionato di Serie C Unica girone Marche-Umbria.

Partenza a marce alte per gli ospiti che piazzano 4 triple e scappano sul +10 (7-17) al 6’.

Il minuto di sospensione richiesto dalla panchina Sutor non sortisce le conseguenze sperate; Assisi continua a segnare e a fine primo quarto il punteggio è di 11-20.

Il parziale di 0-8 a favore degli ospiti a inizio di seconda frazione si rivelerà decisiva per le sorti del match. Sul -17 Coach Coen opta per un quintetto piccolo e la scelta, almeno in parte, paga dividendi consentendo ai gialloblù di limare lo svantaggio sul –12 di metà gara (17-29).

Nessi e Contini segnano dall’arco e riducono ulteriormente lo svantaggio, ma è un tentativo di rimonta troppo flebile per spegnere le bocche da fuoco di Assisi: Ouro Bagna e Anastasi riprendono a segnare con continuità e ci ricacciano indietro. 32-44 all’ultima pausa.

Nell’ultimo quarto la reazione dei sutorini è portentosa: Quinzi e Nessi da oltre l’arco e un gioco da 3 di Merlini ci riportano in scia (48-52 al 36’).

Assisi commette falli e questo permette a Contini e Nessi di andare in lunetta e raggiungiamo la parità a 50 secondi dalla fine (52-52).

La tripla di Provvidenza a 15 secondi dalla fine è decisiva per indizzare il match e i due punti verso l’Umbria, con il tabellone che recita il punteggio finale di 57-60.

Prossimo impegno, Sabato 27 Gennaio in trasferta sul campo del Basket Giovane Pesaro.

 

TABELLINI

Sutor Montegranaro - Virtus Assisi 57-60

Montegranaro: Quinzi 9, Verdecchia ne, Passarini 2, Nessi 19, Gasparini 8, Barbante ne, Marchioli 2, Strappa ne, Tomassini ne, Merlini 5, Contini 12. All. Coen

Assisi: Santantonio 3, Pagano ne, Bugionovo 6, Provvidenza M. 6, Anastasi J. 13, Provvidenza G. 5, Ouro Bagna 16, Genjac 4, Razzi 3, Zefi ne, Anastasi F. 4, Ciancabilla. All. Piazza

Parziali: 11-20, 6-9, 15-15, 25-16.

Progressivi: 11-20, 17-29, 32-44, 57-60

Usciti per 5 falli: Ouro Bagna e Genjac (Assisi)

 

martedì 23 gennaio 2024

Un cimitero benedettino in via Volontari.

I Monaci Benedettini non costruirono il loro monastero a ridosso delle mura di Montegranaro come in molti pensano perché scempiamente quando i Benedettini costruirono il loro monastero Montegranaro non esisteva. È assodato che i Benedettini fossero sul colle di Mons Granarius già nell’829, anno in cui il noto Chronicon Farfense attesta l’esistenza di tre chiese ma non del castello, castello che è stato fondato presumibilmente intorno all’anno 1000, quasi duecento anni dopo. Quindi sul colle su cui sorgerà Montegranaro, nell’829 e anche prima, c’era un monastero benedettino.

Con Arkeo abbiamo da sempre cercato di capire come fosse strutturato il monastero. È pensabile che la linea del caseggiato che delimita a sud via Volontari e che comprende anche una cappella e dei locali storicamente noti come “ospitale dei pellegrini”, si possa anche riferire all’antico stabile del monastero e che l’attuale chiesa di Sant’Ugo, allora dei SS.Filippo e Giacomo, fosse inclusa in una costruzione complessa. È anche pensabile che esistessero dei sotterranei e sono quelli che abbiamo cercato con un’indagine sismica, un apparecchio che invia onde sonore al terreno e ne registra il ritorno individuando la presenza di cavità e la conformazione dello stesso. L’indagine, effettuata al suolo della chiesa di Sant’Ugo, ha segnalato la presenza di terreno mosso, come se una vecchia cavità fosse stata riempita. Quindi a oggi non c’è un sotterraneo di Sant’Ugo, ma potrebbero esserci locali tombati sul fianco del colle. Del resto esiste una documentazione, per ora priva di prove archeologiche, della presenza di tumulazioni funerarie in via Volontari, come comprovato dallo stesso registro dei Beni Culturali. Ed è logico che così sia, visto che, se c’era un monastero, c’era anche il relativo cimitero. Bisogna indagare ulteriormente.

 

Luca Craia

 


 

lunedì 22 gennaio 2024

PIEVE TORINA: L’ALBERO DI NATALE, UN ESEMPIO DI CREATIVITÀ E INNOVAZIONE PER IL RILANCIO DEL TURISMO

Comunicato integrale

 

Si sono spente le luci sull’albero di Natale di Pieve Torina: il più bello delle Marche, lo hanno decretato i tanti like ricevuti sulla pagina del contest regionale organizzato da Dubbing Marche.

«Migliaia di visitatori hanno animato un periodo solitamente poco vivace per il nostro territorio. Un albero illuminato a meraviglia che si lascia attraversare dalle acque del percorso kneipp che, per l’occasione, si tingono d’oro. È la magia del Natale, è la forza delle idee che hanno saputo richiamare e incantare i tanti visitatori funzionali allo sviluppo economico delle nostre terre». È il sindaco, Alessandro Gentilucci, a stilare un bilancio che è andato oltre ogni più rosea aspettativa. «È l’esempio di come innovazione, natura, bellezza, benessere possano innescare processi virtuosi. E queste, insieme ai servizi, sono le parole chiave su cui stiamo costruendo il futuro di Pieve Torina per renderla sempre più attrattiva». Il turismo sarà uno dei temi intorno a cui s’incentrerà la rigenerazione di quest’area, ne è più che convinto Gentilucci: «siamo la porta di accesso del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che di per sé è un forte attrattore turistico; siamo in un contesto di straordinaria biodiversità e bellezza, dove abbiamo avviato, tra i primi nelle Marche, esperienze di forest bathing; stiamo investendo sulla promozione dei prodotti tipici del territorio, dal tartufo ai salumi, dal vino ai formaggi; stiamo lavorando su iniziative di altissimo profilo sul piano dell’educazione scolastica; la ricostruzione sta finalmente procedendo con passo spedito. Insomma, ci sono tutte le condizioni perché davvero si possa operare un rilancio a 360 gradi di tutto il territorio. E poi» prosegue sibillino Gentilucci «ci saranno novità lungo il sentiero delle acque che renderanno ancor più interessante frequentarlo per i tanti che già lo conoscono, e per coloro che, ancora, debbono scoprirlo».


 

domenica 21 gennaio 2024

EXPLOIT ESTERNO DELLA SUTOR: VITTORIA AD URBANIA PER 53-80


 

Terza vittoria consecutiva per i ragazzi gialloblù che autori di una prestazione difensiva di alto valore.


Comunicato integrale 

 

Continua il momento magico della Sutor Basket Montegranaro che esce vittoriosa dalla trasferta di Urbania nel match della seconda giornata del girone di ritorno del campionato di Serie C Marche-Umbria.

Primo quarto equilibrato con la difesa sutorina concede canestri facili ai padroni di casa mentre in attacco sfruttiamo la vena realizzativa del trio Gasparini-Quinzi-Passarini e restiamo in scia sul 22-21 di fine primo quarto.

È nel secondo quarto che Capitan Nessi e compagni danno la spallata decisiva al match stringendo le maglie in difesa e l’attacco locale produce solo quattro punti in tutta il periodo.

Nella metà campo offensiva la palla gira bene ed è Mauro Marchioli a beneficiarne più di tutti realizzando le tre triple che scavano il solco decisivo sul 26-43.

La seconda metà di gara non registra alcun cambiamento: coach Coen è abile nel far mantenere alta la concentrazione ai suoi in entrambi i lati del campo aumentando addirittura il divario al 30’ (39-64).

Ultima frazione di pura accademia per la Sutor che deve solo controllare e gestire fino al quarantesimo minuto con il tabellone che fissa il punteggio sul 53-80.

Prossimo impegno, Mercoledì 24 Gennaio alle ore 21 alla Bombonera di Montegranaro per affrontare Assisi.

TABELLINI

Pallacanestro Urbania - Sutor Montegranaro 53-80
Urbania: Vanni, Lulaj L., Baldassarri 11, Dominguez 22, Cedrani, Campana, Di Coste 18, Altieri, Lulaj K., Galavotti, Diana 2, Matteucci. All. Dutto
Montegranaro: Quinzi 9, Verdecchia 3, Passarini 18, Nessi 11, Gasparini 16, Barbante, Marchioli 14, Mandozzi, Strappa, Tomassini, Merlini 1, Contini 8. All. Coen
Parziali: 22-21, 4-22, 13-21, 14-16.
Progressivi: 22-21, 26-43, 39-64, 53-80.
Usciti per 5 falli: Baldassarri (Urbania); Contini (Montegranaro)