Comunicato integrale
-Dopo aver dato lezioni di finta
democrazia, con il maldestro tentativo di mettere in bocca all'Assessore
Giacomo Beverati frasi mai dette in occasione della cerimonia del 25 aprile, la
minoranza a trazione PD ci riprova, tentando di narrare a proposito delle
modifiche al regolamento dell'Asilo Comunale, qualcosa di ben diverso dalla
realtà;
-Nel comunicato della minoranza si
strumentalizza ad arte la vicenda scrivendo: "L'Amministrazione Ubaldi
ispirata da Vannacci", viene testualmente affermato: "Se un bambino
al di sotto dei 3 anni, da fastidio, è vivace, ed ha comportamenti
problematici, invece di costruire con esso percorsi di miglioramento tramite le
educatrici, viene cacciato", niente di più falso e fuorviante.
Il nuovo articolo 3.4 del
Regolamento dell'Asilo Nido Comunale recita testualmente: "In caso di
reiterati comportamenti lesivi espressi da un bambino, nei suoi confronti o nei
confronti degli altri bambini, il Responsabile del Servizio, ricevuta specifica
relazione da parte della coordinatrice del Nido, sentita la famiglia, con nota
motivata può adottare la sospensione temporanea della frequenza del Nido";
Si tratta, quindi, di una norma a
tutela di TUTTI i bambini, da utilizzare evidentemente in casi estremi, che
prevede la sospensione TEMPORANEA di un bambino solo qualora ricorrano tutte le
seguenti condizioni:
- REITERATI
comportamenti LESIVI espressi da un bambino nei suoi confronti o nei confronti
degli altri bambini;
- occorre
una apposita RELAZIONE DA PARTE DELLA COORDINATRICE del Nido;
- deve
essere SENTITA LA FAMIGLIA, quindi deve esserci un collaborativo confronto con
i genitori;
- solo
con nota MOTIVATA può essere adottato il provvedimento di sospensione;
- la
sospensione è solamente TEMPORANEA, evidentemente per far fronte a situazioni
estreme ed ingestibili all’interno della struttura;
Nessun bambino, perciò, verrà
cacciato, anzi, com'è già accaduto, le educatrici ed i servizi sociali si
attiveranno con le famiglie interessate, per intraprendere il percorso più
idoneo al miglior inserimento possibile, cercando di tutelare anche gli altri
bambini;
Peccato che non sia stato
evidenziato, che il nostro vituperato regolamento prevede all’art.2 la priorità
assoluta di ingresso ai bambini con handicap o deficit, a seguire quelli
provenienti da famiglie con gravi difficoltà sociali, poi tutti gli altri;
La richiesta d'inserire tale
articolo, è arrivata direttamente dalla Cooperativa che gestisce egregiamente
iĺ servizio, per esigenze educative;
Il settore dell'Asilo Nido sin dal
mio insediamento è stata una priorità reale. In appena 10 mesi siamo riusciti a
far trasferire i bambini dalla vecchia sede, che presentava troppe criticità e
pericoli. Per troppi anni si era parlato di trasferire i bambini, noi
affrontando una spesa di circa€ 60.000,00 di risorse nostre, lo abbiamo fatto.
Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori per la demolizione e la ricostruzione
del nuovo Asilo Nido per ben € 3.660.000,00;
-Nell'ultimo Consiglio abbiamo votato
una variazione di ben € 31.500,00 per far fronte all'aumento dei costi di
gestione;
-Grande è anche l'impegno del Comune
per l'Educativa scolastica. Per anno scolastico 2022/2023 sono stati seguiti 48
casi, mentre per l'anno scolastico 2023/2024 stiamo gestendo ben 56 casi di cui
uno al nido. La spesa per l'edicativa è passata da € 173.526,18 del 2022 ad €
217.087,57 del 2023 com un aumento di € 43.561,39 e nella seduta di martedì
scorso abbiamo approvato un'ulteriore variazione per € 28.500,00;
In virtù di quanto esposto e di
quanto il Comune di Montegranaro fa quotidianamente per il Sociale, è evidente
la pretestuosita' degli attacchi che ci vengono rivolti. Ringrazio l'Assessore
ai Servizi Sociali Anna Lina Zincarini e la Responsabile del Settore Monia
Ricci per l'impegno profuso quotidianamente a favore dei meno fortunati.
Il Sindaco
Endrio Ubaldi