mercoledì 31 luglio 2024

’ABBANDONO SCOLASTICO – un grave problema : cosa fare

Pubblico integralmente questo egregio lavoro di ricerca e studio svolto dal Clan Scout montegranarese “Falco Solitario”.

 

Il Clan Falco Solitario del gruppo Scout di Montegranaro, si è interrogato sul perché tanti studenti abbandonino la scuola secondaria, senza conseguire il diploma.

Questo tema, che fa parte di un percorso di approfondimento che gli scout fanno, e che viene denominato capitolo, è stato da noi affrontato anche con incontri organizzati con insegnanti e psicologi.

È emerso che in Italia, i giovani che abbandonano la scuola sono circa il 21% di coloro che hanno intrapreso il percorso delle scuole superiori e che l’abbandono scolastico non è frutto di una singola causa, bensì di tanti fattori.

Una delle cause principali va individuata nelle difficoltà emotive che sin dalle elementari affliggono gli studenti; queste difficoltà spesso derivano dal contesto familiare e dalla mancanza di una specifica educazione finalizzata alla gestione dell’emotività, carenza che amplifica nei ragazzi la paura dei giudizi esterni e l’ansia di compiere prestazioni non all’altezza.

Le difficoltà emotive affrontate dagli studenti sono generate dall’ansia, spesso amplificata dallo stesso ambiente scolastico o da situazioni esterne: in entrambe le opzioni si può arrivare a vivere la cosa come un fallimento personale, tanto che negli ultimi anni vi è stato un forte aumento dei casi d’ansia, derivato da problematiche neurocognitive causate da cambiamenti psicosociali.

L’ansia però non va vista unicamente come un fattore negativo poiché, come tutte le emozioni, gioca un ruolo chiave nello sviluppo e nella maturazione di un individuo.

Tuttavia, un’emozione troppo sviluppata potrebbe non essere funzionale, spingendo il corpo a reagire in modi differenti, tanto che in letteratura sono state individuati quattro tipiche reazioni causate dall’ansia, denominate pure le 4 F :

1. Fight, l’attacco, ovvero il reagire a ciò che ci tormenta,

2. Flight, la fuga, quando si preferisce evitare ogni pensiero che rimandi al problema che ci affligge,

3. Freezing, letteralmente congelarsi, nel momento in cui si è sopraffatti dall’ansia a tal punto da non riuscire nemmeno a non pensarla,

4. Faint, immobilità,  dove l’ansia si dirama in tutto il corpo, in questi casi si tende a perdere i sensi e svenire.

In breve, l’ansia non è altro che un insieme di pensieri che abbassano l’autostima, fino ad arrivare alla voglia di isolarsi, al ritiro sociale e, in taluni casi, anche a disturbi alimentari.

Una delle maniere che consente di non arrivare a tali livelli è quella di affrontare la sconfitta: la sua elaborazione, soprattutto se approcciata già in tenera età, potrebbe facilitare un percorso di crescita personale e scolastico. Per riuscirci risulta tuttavia fondamentale il ruolo dei genitori, che dovrebbero lasciare affrontare ai loro figli determinate situazioni con le proprie forze. Purtroppo, molti di loro, pur di non vedere il proprio bambino abbattuto o deluso, cercano di gestire direttamente le situazioni evitando che il ragazzo non incappi in alcuna difficoltà: questo tipo di genitori vengono definiti genitori “spazzaneve”.

L’abbandono scolastico, tuttavia, non è solo un problema italiano ma lo è a livello mondiale.

Molti paesi tentano di trovarne una soluzione: fra questi vi sono gli Stati Uniti dove si attua

un sistema ben diverso da quello italiano. Gli studenti d’oltreoceano frequentano, oltre alle

materie obbligatorie, dei corsi a scelta, andando a scuola dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 15:30 con un carico di compiti di gran lunga inferiore rispetto a quello che viene assegnato agli studenti del Bel Paese; in tal modo il pomeriggio è dedicato alla pratica di attività extra-scolastiche e soprattutto alle pratiche sportive, ossia tutte attività di gruppo che prevengono l’isolamento e soprattutto consentono la maturazione fisico-psichica degli individui.

Pur non avendo il nostro paese una cultura analoga a quella degli States e non essendovi una analoga ricchezza di impianti sportivi, va detto però che in Italia vi sono gruppi e associazioni - quali quella degli Scout - che fanno del lavoro di gruppo e dell’integrazione il loro tratto caratterizzante consentendo un percorso di crescita personale e collettiva di cui beneficia il singolo e l’intera collettività; da questo punto di vista il percorso Scout è un ottimo modo per facilitare la crescita, stimolare l’autostima e eliminare o prevenire fenomeni di ansia facilitando anche un migliore percorso scolastico.

 

Il Falco Solitario


 

PIEVE TORINA: COMICITÀ AL FEMMINILE PER LA GIORNATA CONCLUSIVA DI PIEVE TORIDENS

Dopo la travolgente comicità napoletana di Fabian Grutt, Pieve Toridens saluta il suo pubblico con uno spettacolo altrettanto divertente affidato a due attrici comiche, Patrizia Mochi ed Elisabetta Sabatini. Entrambe provenienti dalla scuola “Magnasarache” fondata da Pier Massimo Macchini, si racconteranno nelle varie esperienze di vita quotidiana, tra abitudini, consigli e disavventure di due amiche molto simili dal punto di vista fisico, ma diametralmente opposte sul piano caratteriale. Da una parte un’eterna singol e femme fatal alla ricerca dell’amore, dall’altra l’amica cinica e grezza, chiusa da una storica relazione di coppia, il tutto recitato in chiave ironica, comica e, a tratti, paradossale. “Chi dice donna dice tanto”, questo il titolo dello spettacolo che andrà in scena domani, giovedì 1° agosto, alle ore 21.30 a Pié Casavecchia nel piazzale antistante il Bar Pompei. Come sempre lo spettacolo è a ingresso libero e sarà possibile cenare all’aperto con un menù di carni alla brace e contorni.


 

sabato 27 luglio 2024

Al Friku Festival arriva il circo contemporaneo acrobatico degli argentini Circo Eguap


 

Il 28 luglio il Friku Festival arriva a Monte San Martino dove, alle ore 18:00 sul sagrato della Chiesa di San Martino, è atteso il Circo Eguap, compagnia argentina che gira il mondo da vent’anni regalando sorrisi e tante emozioni. Presenteranno il pluripremiato e collaudato spettacolo “Rodando a saco” con protagonisti Minimi e Roquecycle, due personaggi agili e carismatici. Ciascuno con caratteristiche molto diverse, uniscono le loro forze per superare le loro paure e cimentarsi in imprese sempre più audaci. Il virtuosismo delle loro azioni è contrastato dalle loro goffaggini, navigando in un'infinità di emozioni che vanno dallo stupore alla risata in un istante. I limiti si dissolvono in ogni destrezza i due artisti traboccanti di entusiasmo cercheranno complicità nel pubblico per rendere la loro rappresentazione un momento unico. "Rodando a Saco" è stato presentato con eccellente riscontro in oltre 50 festival in diversi paesi d'Europa, America Latina e Asia.

Roque Niklison e Dolores Ruiz lavorano insieme dal 2007. Entrambi diplomati alla Escuela de Circo Criollo di Buenos Aires, hanno lavorato in vari progetti circensi nel corso della loro carriera artistica, nella direzione e produzione del Circo CasQú con il proprio tendone da circo, nel team di organizzazione della Convention Nazionale di Circo di Argentina e in vari spettacoli di strada, nella creazione e direzione del Festival di Circo di Strada di Laprida con 11 edizioni realizzate.

Domenica 4 agosto si rimane a Monte San Marticno dove, alle ore 18:00 in Piazza dei Giusti sarà la volta dell’l’istrionico Donato Bini, in arte Lo Stramagante Mr. Dudi e del suo “With a flair”. Giunto in piazza con suo carrettino che sembra uscito dagli anni ’20, lo Stramagante conduce il pubblico in un susseguirsi di numeri classici della magia degli antichi bagatti, rivisitati in chiave moderna; escapologia, destrezza di mano e tante tante risate, fino ad arrivare a scoprire se un uomo può entrare in un palloncino. Tutto questo in uno spettacolo nel quale il pubblico è protagonista attivo e fondamentale.Controindicazioni: può provocare forti accessi di risate!

Donato Bini, in arte Mr Dudi è un prestigiatore comico e artista di strada.Ha portato in scena il suo spettacolo a Giffoni Film Festival, Festival Internazionale Della Magia Di San Marino, Izmir Puppets Festival (Turchia), Veregra Street, Gallura Buskers, Clown&Clown Festival, Gerace Il Borgo Incantato e in numerosi altri festival.

La rassegna proseguirà con il circo contemporaneo della compagnia argentino-brasiliana Projecto Qaz il 16 agosto a Gualdo, il clown Mr. Mustache il 18 agosto a Loro Piceno, il cileno Mistral il 23 agosto a Camporotondo di Fiastrone con il suo emozionate spettacolo su palo cinese, l’eccezionale mago e clown Tino Fimiani il 24 agosto a Sarnano, i clown Otto Panzer e Giorgio Bertolotti il 25 agosto a Lapedona, l’argentina Veronica Gonzalez con il suo unico ed inimitabile teatro dei piedi il 31 agosto a Colmurano, il giovane e straordinario mago e prestigiatore Raffaello Corti il 7 settembre a Caldarola e il circo contemporaneo e teatro fisico della compagnia argentina Bardo il 10 settembre a Sant’Angelo in Pontano.

Come sempre, il Friku Festival va oltre l'offerta di puro intrattenimento. Fin dalla sua concezione, il progetto si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare i bellissimi territori in cui si svolge, stimolare l'afflusso di turisti e creare nuove opportunità di condivisione per le comunità locali. Le edizioni precedenti hanno suscitato un enorme interesse e riscosso un notevole successo di pubblico, attraendo turisti in villeggiatura nella costa, favorendo l'incontro e la nascita di nuove amicizie tra famiglie del territorio.

Il Friku Festival è sostenuto dai comuni coinvolti e dall’Unione Montana Monti Azzurri per ciò che riguarda gli eventi organizzati nel suo territorio di competenza. Negli scorsi anni è stata sostenuta dalla Regione Marche e viene organizzata dall’associazione “Ho un’idea” di Lapedona - nell'ambito del suo progetto “Marche in Strada” e del circuito interregionale “Marameo Festival” – con direzione artistica a cura di Giuseppe Nuciari e Gigi Piga, professionisti di notevole esperienza nel campo dell’organizzazione di eventi di spettacolo dal vivo in contesti urbani.