sabato 3 agosto 2024

PIEVE TORINA SI VESTE DI MODA

Comunicato integrale

 

L’estate pievetorinese si veste di moda: dopo il talent show di ieri, venerdì 2 agosto, che ha dato spazio a tanti giovani artisti emergenti, domani la serata si aprirà con una grande sfilata accompagnata dalla musica swing di Riccardo Foresi. “È il fine settimana della moda pievetorinese” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci, “dove protagoniste sono l’eleganza, la bellezza, la creatività. Abbiamo scelto due luoghi simbolo del nostro paese, la piscina benessere e la scalinata del Parco Rodari che affianca la chiesa di Sant’Agostino, per valorizzare al meglio gli artisti e le modelle che partecipano agli eventi. Lo slogan con cui abbiamo lanciato la stagione estiva è un invito a vivere Pieve Torina e tutto ciò che può offrire, a cominciare dal percorso kneipp. È quello l’attrattore principe del nostro territorio, attorno al quale, però, abbiamo costruito tante altre opportunità come, appunto, il fine settimana della moda”. L’appuntamento è per domani, domenica 4 agosto alle ore 21, con “Notte sotto le stelle”, una sfilata di classe accompagnata dalla musica trascinante di Riccardo Foresi. L’evento è a ingresso libero.

 


 

Proseguono spediti i lavori all’ospedale di Amandola


Comunicato integrale

 

"Le nuove attrezzature in arrivo all'ospedale di Amandola sono l'ennesima prova provata del fatto che per noi la sanità fermana, a partire da quella dell'entroterra, è in cima alla lista delle priorità. Non siamo al lavoro per creare scatole vuote per un mero tornaconto elettorale ma strutture all'avanguardia e funzionali, in grado di fornire adeguate risposte alle esigenze di un territorio martoriato dal terremoto, e più in generale una sanità adeguata alle nuove esigenze della popolazione. Non dimentichiamo infatti che il nuovo ospedale di Amandola sarà una struttura al servizio della zona dell'entroterra non solo fermano, ma anche maceratese e ascolano e sarà all'altezza di un progetto più ampio, di carattere sociale, infrastrutturale, economico-occupazionale, e dunque anche demografico, per il rilancio di territori, come quelli montani e alto-collinari, che meritano la massima attenzione, che custodiscono le nostre origini e che devono diventare finalmente una delle punte di diamante delle nostre Marche"

 

On. Mauro Lucentini

Vice segretario Lega Marche per Salvini Premier

 

venerdì 2 agosto 2024

Il Presidente Acquaroli, il sindaco Fioravanti, il Sottosegretario Albano e il Commissario Castelli in visita alle aziende Pfizer, Hp Composites e Fainplast

Comunicato integrale 


Pfizer, HP Composites e Fainplast sono le tre realtà produttive del territorio piceno al centro della visita svolta ieri da parte del Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, del Sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, del Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, e del Commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli. Una giornata all’interno dei tre importanti stabilimenti che ormai da anni rappresentano un fondamentale punto di riferimento, ciascuno nel proprio settore, per la città di Ascoli, la provincia picena, l’intera regione Marche e non solo.
“Le Marche possono vantare realtà solide e riconosciute come queste che abbiamo visitato e che testimoniano la capacità di fare impresa, di farlo coniugando il saper fare marchigiano ad una grande capacità di innovazione e di competere su mercati internazionali” ha dichiarato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. “Le istituzioni a tutti i livelli sono al fianco delle imprese e degli imprenditori che scelgono di scommettere su questo territorio, lavoriamo quotidianamente per migliorare le condizioni di sviluppo, di collegamento e di attrattività della nostra regione”.
“Una bella occasione per ascoltare voce e testimonianze di coloro che, ogni giorno, sono sul campo per creare economia e occupazione” le parole del sindaco Marco Fioravanti. “Realtà come queste sono un valore aggiunto per Ascoli, il Piceno e le Marche. È compito delle istituzioni rendere sempre più fertile e competitivo questo terreno, muovendosi su un duplice binario: quello del favorire la crescita e lo sviluppo delle aziende già presenti sul territorio e, al tempo stesso, creare le giuste condizioni per attrarre nuove imprese, che possano generare ulteriori ricadute positive in termini economici e occupazionali”.

"La visita odierna si pone quale ulteriore conferma del solido legame esistente tra le Istituzioni e il tessuto produttivo locale” ha aggiunto il Sottosegretario al Mef, Lucia Albano. “Un dialogo costante e proficuo, volto a comprendere le esigenze delle imprese e a fornire risposte concrete e tempestive. In tale ottica, si segnala il recente stanziamento, nell'ambito del decreto Coesione, di 120 milioni di euro destinati al fondo di contrasto alla deindustrializzazione. Un'iniziativa nata proprio grazie all’interscambio tra aziende e Governo per sostenere la riqualificazione del tessuto imprenditoriale locale, in particolare nelle ex aree Cassa del Mezzogiorno, e promuovere nuovi investimenti produttivi”.
Il Commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli ha concluso: “Hp, Pfizer e Fainplast sono delle solide e fondamentali realtà produttive del nostro territorio, che danno lavoro a tantissimi ascolani e non, creando benessere. Anche da queste importanti industrie parte la rinascita dell’intero cratere. Proprio per le imprese del territorio, grazie al progetto Next Appennino, stiamo mettendo in campo ingenti risorse per favorire l’occupazione e lo sviluppo di nuove realtà che possono essere da volano per tutta la regione Marche”.

 

giovedì 1 agosto 2024

GENTILUCCI: LA RICOSTRUZIONE DELL’ASSEMBLEA DELL’AATO 3 DI OGGI DA PARTE DI ALCUNI GIORNALISTI RISULTA FUORVIANTE. NÉ VINTI NÉ VINCITORI, L’OBIETTIVO ERA ED È SALVAGUARDARE LA GESTIONE PUBBLICA DELL’ACQUA


Comunicato integrale 

È capziosa e fuorviante la ricostruzione operata da certa stampa riguardo all’assemblea dell’AATO 3 svoltasi stamani a Macerata. Non è passata alcuna linea Parcaroli, come sostenuto invece da tale Luca Patrassi, bensì si è addivenuti a una proposta condivisa in cui fondamentale è stato il ruolo mediatore del presidente dell’AATO 3, Alessandro Gentilucci, e dei tecnici chiamati a indicare una soluzione possibile. “Il cosiddetto modello Parcaroli” sottolinea Gentilucci “era partito con l’ipotesi delle sole società di gestione del servizio idrico nella costituenda compagine societaria, tra l’altro non tutte, così come solo di alcuni comuni. Oggi abbiamo sancito che della nuova società consortile chiamata a gestire il servizio idrico, faranno parte tutti i comuni oltre che le società operative, con l’unico impegno di valutare la presenza, nella suddetta società, del socio privato di ASTEA, con un parere richiesto all’AGCOM. Quello che ritengo fondamentale, e che è stato la stella polare del mio operato e di tanti sindaci, è la convinzione di aver voluto salvaguardare la gestione pubblica dell’acqua. Trovo riprovevole che chi dovrebbe raccontare in modo neutro i fatti, si presti a strumentalizzazioni che del giornalismo hanno solo la facciata. È un giornalismo, questo, di cui non abbiamo bisogno e, credo, non abbiano bisogno testate qualificate come Cronache Maceratesi. La mia” conclude Gentilucci, “non è una critica solitaria, bensì condivisa da quasi tutti i sindaci, compreso Parcaroli, perché l’argomento in discussione è troppo importante per ridurlo a una baruffa in cui sia necessario addossare a qualcuno la patente di vincitore”.

mercoledì 31 luglio 2024

’ABBANDONO SCOLASTICO – un grave problema : cosa fare

Pubblico integralmente questo egregio lavoro di ricerca e studio svolto dal Clan Scout montegranarese “Falco Solitario”.

 

Il Clan Falco Solitario del gruppo Scout di Montegranaro, si è interrogato sul perché tanti studenti abbandonino la scuola secondaria, senza conseguire il diploma.

Questo tema, che fa parte di un percorso di approfondimento che gli scout fanno, e che viene denominato capitolo, è stato da noi affrontato anche con incontri organizzati con insegnanti e psicologi.

È emerso che in Italia, i giovani che abbandonano la scuola sono circa il 21% di coloro che hanno intrapreso il percorso delle scuole superiori e che l’abbandono scolastico non è frutto di una singola causa, bensì di tanti fattori.

Una delle cause principali va individuata nelle difficoltà emotive che sin dalle elementari affliggono gli studenti; queste difficoltà spesso derivano dal contesto familiare e dalla mancanza di una specifica educazione finalizzata alla gestione dell’emotività, carenza che amplifica nei ragazzi la paura dei giudizi esterni e l’ansia di compiere prestazioni non all’altezza.

Le difficoltà emotive affrontate dagli studenti sono generate dall’ansia, spesso amplificata dallo stesso ambiente scolastico o da situazioni esterne: in entrambe le opzioni si può arrivare a vivere la cosa come un fallimento personale, tanto che negli ultimi anni vi è stato un forte aumento dei casi d’ansia, derivato da problematiche neurocognitive causate da cambiamenti psicosociali.

L’ansia però non va vista unicamente come un fattore negativo poiché, come tutte le emozioni, gioca un ruolo chiave nello sviluppo e nella maturazione di un individuo.

Tuttavia, un’emozione troppo sviluppata potrebbe non essere funzionale, spingendo il corpo a reagire in modi differenti, tanto che in letteratura sono state individuati quattro tipiche reazioni causate dall’ansia, denominate pure le 4 F :

1. Fight, l’attacco, ovvero il reagire a ciò che ci tormenta,

2. Flight, la fuga, quando si preferisce evitare ogni pensiero che rimandi al problema che ci affligge,

3. Freezing, letteralmente congelarsi, nel momento in cui si è sopraffatti dall’ansia a tal punto da non riuscire nemmeno a non pensarla,

4. Faint, immobilità,  dove l’ansia si dirama in tutto il corpo, in questi casi si tende a perdere i sensi e svenire.

In breve, l’ansia non è altro che un insieme di pensieri che abbassano l’autostima, fino ad arrivare alla voglia di isolarsi, al ritiro sociale e, in taluni casi, anche a disturbi alimentari.

Una delle maniere che consente di non arrivare a tali livelli è quella di affrontare la sconfitta: la sua elaborazione, soprattutto se approcciata già in tenera età, potrebbe facilitare un percorso di crescita personale e scolastico. Per riuscirci risulta tuttavia fondamentale il ruolo dei genitori, che dovrebbero lasciare affrontare ai loro figli determinate situazioni con le proprie forze. Purtroppo, molti di loro, pur di non vedere il proprio bambino abbattuto o deluso, cercano di gestire direttamente le situazioni evitando che il ragazzo non incappi in alcuna difficoltà: questo tipo di genitori vengono definiti genitori “spazzaneve”.

L’abbandono scolastico, tuttavia, non è solo un problema italiano ma lo è a livello mondiale.

Molti paesi tentano di trovarne una soluzione: fra questi vi sono gli Stati Uniti dove si attua

un sistema ben diverso da quello italiano. Gli studenti d’oltreoceano frequentano, oltre alle

materie obbligatorie, dei corsi a scelta, andando a scuola dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 15:30 con un carico di compiti di gran lunga inferiore rispetto a quello che viene assegnato agli studenti del Bel Paese; in tal modo il pomeriggio è dedicato alla pratica di attività extra-scolastiche e soprattutto alle pratiche sportive, ossia tutte attività di gruppo che prevengono l’isolamento e soprattutto consentono la maturazione fisico-psichica degli individui.

Pur non avendo il nostro paese una cultura analoga a quella degli States e non essendovi una analoga ricchezza di impianti sportivi, va detto però che in Italia vi sono gruppi e associazioni - quali quella degli Scout - che fanno del lavoro di gruppo e dell’integrazione il loro tratto caratterizzante consentendo un percorso di crescita personale e collettiva di cui beneficia il singolo e l’intera collettività; da questo punto di vista il percorso Scout è un ottimo modo per facilitare la crescita, stimolare l’autostima e eliminare o prevenire fenomeni di ansia facilitando anche un migliore percorso scolastico.

 

Il Falco Solitario