mercoledì 10 febbraio 2016

5000 Euro spesi perché la giunta dei laureati non è capace di comunicare.



Questa è una cosa che davvero mi fa rabbia. Fa anche un po’ ridere ma sostanzialmente mi fa rabbia. Perché, vedete, farsi un punto di orgoglio del fatto di essere una colazione di gente “studiata”,  come si dice da noi, ossia di personaggi di alto livello di preparazione, tutti laureati, acculturati e preparatissimi (anche dotati di una certa spocchia, se vogliamo) e poi dover spendere Euro 5000 -  e lo ripeto in lettere: cinquemila – di soldi dei cittadini per pagare un professionista della comunicazione perché tra tanti geni acculturati non ce ne è uno capace di comunicare decentemente coi propri amministrati, è una cosa di cui bisognerebbe solo vergognarsi. E chiudo qui.

Luca Craia


Ripariamo l’orologio di piazza (ma il tetto sopra no).



È curiosa la dicitura riportata nella determina che assegna i lavori di ripristino dell’orologio di piazza Mazzini. Infatti c’è scritto: “dette manutenzioni sono necessarie per evitare lamentele e critiche gratuite da parte di alcuni cittadini”. In parole povere non si interviene perché lo si ritiene necessario ma per evitare di avere rotture di scatole. Mi sembra un’ottima motivazione.
A parte ciò, comunque, l’orologio di piazza non funzionante non è un bel biglietto da visita per il nostro Comune per cui è bene fare in modo che riparta. Ma c’è un ma. Se il meccanismo dell’orologio continua a operare in un ambiente insalubre, con infiltrazioni d’acqua dal tetto e guano di piccione in quantità, non sarà che stiamo buttando via un po’ di soldi? Non sarà che, tra qualche mese, si fermerà tutto di nuovo. Se ben ricordo l’orologio fu riparato anche durante la scorsa consiliatura, ma si fermò dopo poco tempo. E qualcosa mi dice che, se non si restaura prima il municipio, queste riparazioni sono solo una perdita di tempo e di denaro. Nostro.

Luca Craia

Appaltata la rampa per disabili di palazzo Francescani



Finalmente una buona notizia e una piccola vittoria per il Movimento 5 Stelle: il Comune di Montegranaro ha finalmente stanziato 2.196 Euro per la realizzazione di una rampa per disabili che agevoli l’ingresso e l’uscita dagli uffici comunali più importanti, quelli posti al piano terra di Palazzo Francescani. È un piccolo passo verso l’eliminazione delle barriere architettoniche che a Montegranaro sono davvero tante e, talvolta, insuperabili, come le scale che portano all’Ufficio Tecnico Comunale. È comunque un fatto positivo. Il Movimento 5 Stelle ne aveva fatto una battaglia politica e di civiltà da tempo e nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale aveva strappato all’assessore ai lavori pubblici Perugini una bozza di impegno a intervenire. Perugini, in questo caso, è stato di parola almeno con questo piccolo passo. Speriamo non sia un episodio isolato ma credo che i grillini nostrani vigileranno con attenzione.

Luca Craia