Alcune leggende metropolitane
narrano di imprenditori, che hanno costruito le loro fortune, con manovre
finanziare chiamate bonariamente con il sostantivo “accomodamento” e meno
bonariamente con il sostantivo di “cravatte”. Leggendo in questi giorni delle
trattative tra il comune e la ditta CPM ho avuto l'impressione che si
concretizzasse la leggenda metropolitana. Ho avuto un sussulto, insomma: ma di
cosa stiamo parlando?? Gli importi richiesti sono congrui ai servizi o ai beni
ricevuti?? se sono congrui c' è poco da trattare, si paga e basta, se non lo
sono si determini magari con l'ausilio dei nostri tecnici il dovuto. E inoltre
se è vero che ci sono cause in corso come è possibile che la ditta abbia ancora
rapporti con il comune??? E comunque al di là di tutto, se ci fosse l'emerito
giornalista Emilio Fede credo che avrebbe a dire la sua mitica “che figura…”
venerdì 19 febbraio 2016
giovedì 18 febbraio 2016
Cambia il comunicatore ma non cambia la comunicazione
Dei due comunicati comparsi quasi in contemporanea sulla pagina
Facebook del Comune di Montegranaro ho già parlato ieri e non intendo tornare
sui temi trattati, per quanto questi meritino approfondimento. Attenderò le
reazioni ufficiali di Gismondi e del Movimento 5 Stelle per fare eventuali
ulteriori commenti. Quello che ora mi interessa sottolineare, invece, è il dato
che sta sotto la comunicazione passata attraverso questi due dispacci. Mi
riferisco all’atteggiamento bellicoso assunto ancora una volta dall’amministrazione
comunale, un atteggiamento che nulla ha a che vedere con la calma del forte,
con la serenità di chi sa di stare dalla parte della ragione.
Un comunicato spara addosso ai Cinquestelle accusandoli, cattivi
cattivi, di fare opposizione. L’altro scarica le responsabilità del
pignoramento sull’attuale minoranza come se al governo ci fosse ancora
Gismondi. Insomma: ancora una volta si alza la voce, si punta il dito, si dà la
colpa agli altri ma non si spiega cosa sia realmente successo. Non si
attribuisce importanza all’informare i cittadini dei fatti preferendo fare una
propaganda contro l’altra parte politica, metodo che, invece, dovrebbe
appartenere a chi si oppone e non a chi governa. Si pensava che, con l’istituzione
della figura dell’addetto alla comunicazione, si fosse passati quantomeno a un
livello più elevato ma siamo sempre lì, a manifestare la sindrome dell’oppositore
perenne.
Qualche beneficio, da quando è arrivata la figura di Andrea Braconi in
Comune a gestire la comunicazione della Giunta, c’è stato. Ad esempio le famose
intemperanze del Vicesindaco sono improvvisamente cessate e c’è stata una
drastica diminuzione del grado di violenza degli interventi pubblici della
maggioranza. Ma tutto ciò è durato poco e ieri, coi due comunicati, si è data
la stura a una molla che si è caricata nel tempo, con reazioni fuori misura e
argomentazioni incredibili alle quali siamo, purtroppo, abituati. E questo
nonostante quella che dovrebbe essere una gestione maggiormente oculata delle
uscite ufficiali del governo cittadino. In sostanza, se abbiamo avuto un
miglioramento nella forma della comunicazione, più misurata e centellinata, la
sostanza è rimasta uguale.
Luca Craia
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E domani parliamo di grotte
Si terrà domani sera, venerdì 19 febbraio, alle 21,30, presso l’oratorio di San Giovanni
Battista a Montegranaro, l’attesa presentazione del volume “Montegranaro
Sotterranea”, il resoconto dei primi 4 anni di esplorazioni e studi del
sottosuolo montegranarese svolti da Arkeo con la collaborazione de Il Labirinto
e del Gruppo Speleologico Cavità Artificiali del CAI di Fermo. Il resoconto è
diviso in tre parti: quella storica, curata da me, quella geologica, curata da
Dino Gazzani e quella prettamente speleologica redatta da Massimo Spagnoli. Va
citato anche Simone Perticarini. Presidente de Il Labirinto, il cui apporto è
stato fondamentale.
Così come è suddiviso il volume anche la conferenza di domani sera
sarà articolata con gli interventi di Massimo Spagnoli, Dino Gazzani e mio.
Simone Perticarini fungerà da moderatore mentre è previsto un saluto da parte
del Sindaco Ediana Mancini. Infatti è stato il Comune di Montegranaro ad
acquistare dall’editore il testo e a renderne, quindi, possibile la diffusione
che comincerà immediatamente dopo la presentazione dello stesso.
La conferenza sarà breve e piacevole. Racconteremo come è partito il progetto
e cosa abbiamo scoperto, in qualche caso anche fortuitamente. Il tutto sarà
corredato di proiezioni fotografiche. Ovviamente il lavoro non è terminato e
questo è solo il resoconto della prima parte. Resta ancora molto da esplorare
e, probabilmente, molto da scoprire. Le esplorazioni riprenderanno la prossima
primavera ma, intanto, invitiamo tutti gli appassionati e i Montegranaresi a
venire a sentire cosa abbiamo fin qui trovato.
Luca Craia
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