Sento spesso dire che, tra i tanti stranieri che si sono riversati nel
nostro Paese, i Cinesi sono quelli che danno meno problemi. In effetti è raro
che si leggano notizie di cronaca che riguardino questa etnia, mentre per altre
i giornali sono pieni di notizie poco rassicuranti. Però i Cinesi sono forse
più pericolosi e vi spiego perché.
È noto il sistema che molte ditte cinesi che operano in Italia (non
dico tutte, ce ne sono anche di oneste e corrette) utilizzano per tenere bassi
i costi e fare una concorrenza estremamente sleale a quelle italiane: si apre
una ditta regolare con regolare partita IVA e la si tiene aperta per due anni.
Nei primi due anni, normalmente, il fisco non riesce a fare controlli. Entro
due anni la ditta chiude. Questo giochino consente di non pagare IVA e
contributi e di lavorare senza il rispetto della disciplina anti-infortuni sul
lavoro. La conseguenza è che si ottiene un enorme vantaggio sui costi che si ripercuote
sulle tariffe applicate ai clienti. Ecco quindi la concorrenza sleale nei
confronti delle ditte italiane che, invece, devono rispettare le norme.
Poi c’è lo spionaggio industriale. È notizia di questi giorni che al
Micam un imprenditore montegranarese si è accorto di un Cinese che, nello stand,
guardava i campioni con eccessiva attenzione, rigirandoseli in mano e
osservando ogni dettaglio. Avvicinatosi ha notato che indossava degli occhiali
piuttosto strani, con le asticelle eccessivamente grandi. Ha chiesto al Cinese
di mostrarglieli e questi non ha potuto dire di no. E così ha scoperto che gli
occhiali erano attrezzati con fotocamere e porta USB. Ha chiamato la sicurezza
ma il Cinese si è volatilizzato prima di poter essere fermato. E questo è un
episodio piuttosto comune.
C’è una grande tolleranza verso questa situazione e non si capisce perché.
Non si capisce perché non si facciano controlli nei confronti delle ditte
cinesi quando il loro sistema è noto. Non si capisce perchè non si tutelino gli
imprenditori italiani in maniera più efficace. Non si capisce perchè non si legiferi
in maniera più rigida contro la contraffazione e lo spionaggio industriale.
Credo che i Cinesi vadano tenuti strettamente sotto controllo perché, in
definitiva, sono estremamente dannosi per la nostra economia.
Luca Craia