Il Movimento è un’associazione
politico-culturale ed indipendente, democratico, multiculturale e multietnico
in grado di offrirsi come luogo di partecipazione, di proposta, di
elaborazione, di confronto, impegnato nella difesa della democrazia della vita,
della pace, della libertà, dell’uguaglianza, della trasparenza, partecipazione,
solidarietà e sviluppo sostenibile.
Il Movimento è un libero movimento politico-
culturale formato da donne e uomini che intendono operare, nella società civile
e nelle istituzioni per la piena affermazione dei valori rappresentati da:
promozione della cultura della pace, della non violenza e della legalità,
rifiuto della guerra, difesa dei diritti umani e civili, affermazione della
piena parità tra individui, tutela delle minoranze e delle fasce deboli,
affermazione del principio di solidarietà e rifiuto di ogni forma di
discriminazione, razzismo e di nazionalismo, costruzione del pluralismo
culturale e libertà nell’informazione, equità sociale e sviluppo
eco-sostenibile, valorizzazione della sovranità e democraticità popolare nel
cambiamento istituzionale.
II Movimento si riconosce nell'insieme delle
grandi culture riformiste: della solidarietà sociale, del lavoro e della
giustizia sociale, dell'economia di mercato, della libertà individuale e del
buon governo, consapevoli che il tutto non può non passare attraverso il
miglioramento, prima, e la risoluzione, poi, dei problemi delle categorie
maggiormente in difficoltà, come giovani, pensionati, precari, disoccupati,
riconoscendo il lavoro quale diritto fondamentale ed inviolabile.
Gli obiettivi primari del Movimento sono
finalizzati al raggiungimento di una concreta equità sociale, principio cardine
per la costruzione di una società giusta e capace di tutelare i diritti di ogni
categoria di cittadini. Il Movimento mira pertanto a mettere in atto
provvedimenti e progetti volti a migliorare la condizione delle categorie
maggiormente in difficoltà attraverso una serie di proposte concrete che permettano di impedire inutili
sprechi che, inevitabilmente, finiscono per ripercuotersi sul mondo del lavoro
a danno delle categorie sopra menzionate.
Il Movimento è fondato sul
principio delle pari opportunità, e si impegna a promuovere attraverso azioni
positive, l’obiettivo della parità tra
i sessi negli organismi collegiali e nelle cariche elettive, in attuazione
dell’art. 51 della Costituzione e nel rispetto
dei trattati dell’Unione Europea che annoverano tra i principi fondamentali la
parità tra donne e uomini.
Il 20/04/2017, ore 16,00 Roma,
Via Santa Croce in Gerusalemme, 39 Soci fondatori creano il MOVIMENTO RETE
DEMOCRATICA, esperiti i primi obblighi statutari quali l'insediamento del
Consiglio Nazionale composto dagli stessi soci si elegge ad unanimità
Segretario Nazionale il Dott. Rosario Giuseppe MELI e quindi la Segreteria
Nazionale e gli organi previsti da Statuto.
L'intuizione nasce dalle
ceneri del trascorso Movimento "GUARDIAMI AVANTI" e dalla rete
associativa facente riferimento a vari sindacati autonomi. In attesa del congresso,
che dovrà essere esperito entro il 31/12/2018, il referente nella regione
MARCHE è il sig. MARIANI GIOVANNI BATTISTA (socio fondatore è già candidato
Sindaco per il Comune di Montegranaro).
"Non siamo una
meteora, non ci facciamo vedere solo sotto elezioni! dal 2014 lavoriamo sodo
per far valere i diritti dei nostri concittadini nei confronti delle
istituzioni, ecc.... stiamo vicini alla gente, il nostro lavoro, non è sui
quotidiani, ma capillare tra le persone. La nostra più grande risorsa è il
cittadino in tutte le sue sfumature sociali... siamo presenti giornalmente per
risolvere in piena solidarietà tutti i problemi annessi.
"Non serve pubblicità,
sponsor, ed altro.... serve il vostro aiuto, l'aiuto di tutti quello che
vogliono cambiare e dare apporto costruttivo alla nostra società". La strada è tutta in
salita, ma ce la faremo, siamo l'alternativa, siamo il popolo sovrano e da tale
dobbiamo comportarci per il nostro futuro e quello dei nostri figli. Il primo banco di prova
saranno le comunali del giugno prossimo e le Regionali Siciliane del prossimo ottobre.
Mariani Giovanni Battista