A volte si rompono. Le
telecamere, intendo, quelle della videosorveglianza montegranarese, quelle che
dovrebbero garantire la nostra sicurezza e scacciare i malviventi dal patrio
suolo. Si rompono, anche se sono quasi nuove, se stanno lì solo da qualche
mese. Si fulminano. Solo nei mesi di marzo e aprile del 2017 se ne sono
bruciate quattro, chissà quante altre nel corso dell’anno. Si sono bruciate per
sbalzi di tensione, sbalzi di tensione che possono capitare continuamente,
quindi rischiamo di trovarci senza telecamera quando ce n’è bisogno con estrema
facilità.
È anche curioso che le
telecamere rotte sono state indennizzate dall’assicurazione per € 1025, ma
quelle nuove costeranno 6025 Euro. Da qui il dubbio: valevano poco le vecchie
telecamere e si è pensato di comprarne di migliori e più costose, o l’assicurazione
non copre il danno per intero e, quindi, è una mezza sola? Chissà, per intanto
speriamo che le nuove quattro telecamere funzionino almeno per un po’ e,
soprattutto, quando ce n’è bisogno, visto che sono tanti i casi in cui ci si
faceva conto e invece non sono servite a granchè, come l’ultimo atto vandalico
in viale Gramsci.
Luca Craia