giovedì 1 febbraio 2018

Giornalismo del 2000. Il Comune di Camerino spende 16.872,60 Euro per servizi giornalistici.



Evito con cura di dare giudizi, anche se ne avrei da dare. Informo solo i lettori, tanto per capire come funziona l’informazione in Italia, in piccola e in larga scala, del fatto che il Comune di Camerino, con delibera nr. 31 del 30/03/2017 avente per oggetto “SISMA 2016 - ATTIVITA' DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE - ANNO 2017”, stabilisce i contributi da assegnare ad alcune testate giornalistiche, televisive e radiofoniche per attività di informazione per una somma totale di 16.872,60 Euro. È bene anche sapere che ci sono diversi giornalisti che svolgono anche funzione di addetti stampa per Comuni o esponenti politici. Le conclusioni le potete trarre da soli.

Luca Craia

Gradimento Giunta: si chiude il sondaggio. Bene la Mancini. Considerazioni.



Si è appena chiuso, dopo una settimana, il sondaggio lanciato su queste pagine per valutare, in maniera ovviamente tutt’altro che scientifica, il gradimento circa l’operato dell’Amministrazione Comunale che regge Montegranaro da parte dei lettori del blog. La non scientificità del quesito è data, ovviamente, dal fatto che non esiste una selezione demoscopica degli “intervistati” e che è facile indurre a votare, chiedere di votare e, per qualcuno un po’ più esperto, anche votare più volte. Diciamo che è una specie di gioco sul quale, però, si possono sempre fare delle riflessioni politiche.
Vediamo i dati: il sondaggio ha raccolto 494 voti, un numero interessante perché, se fossero tutto voti certificati, avremmo una base di circa il 4,5% dell’elettorato montegranarese. Al quesito “quanto sei soddisfatto dell’operato della Giunta Mancini a Montegranaro” le risposte sono state le sguenti:
MOLTO - 225 voti - 45% complessivo
ABBASTANZA - 85 voti - 17% complessivo
POCO - 36 voti - 7% complessivo
PER NIENTE - 148 voti -  29% complessivo.
Quindi, riassumendo, il 62% dei voti sono positivi per l’Amministrazione Comunale mentre il 36% è negativo. In sostanza, prendendo per buono il sondaggio così com’è, si direbbe che la Giunta Mancini riscuota una grande fiducia e gradimento da parte dei cittadini di Montegranaro. Sono numeri vertiginosi, che dovrebbero far interrogare la minoranza circa il proprio operato di opposizione, un’opposizione che, forse, specie negli ultimi tempi, è sembrata un po’ assopito, sia da parte di Viviamo Montegranaro, sia da parte del Movimento 5 Stelle finendo con la sinistra ex SEL; in effetti, a parte gli interventi in Consiglio Comunale, tutti sono parsi piuttosto evanescenti in fatto di iniziative pubbliche e coinvolgimento dei cittadini. Il dato, sotto questo punto di vista, potrebbe servire a dare la sveglia specie in vista delle prossime elezioni amministrative che si fanno sempre più vicine.
Il dato, però, come detto non è scientifico ed era facile lavorarci sopra e aggiustarselo a proprio favore, sapendo che, oggi, la comunicazione è essenziale per la propaganda politica. Ecco quindi che il sondaggio potrebbe rivelarsi utile sotto questo aspetto. Da qui il sospetto, che in molti hanno sollevato, che siano state chiamate e votare le cosiddette “truppe cammellate”, ossia i supporter di schieramento che, a Montegranaro, sappiamo essere piuttosto attivi. Il sospetto è legittimo ma rimane il dato a favore della maggioranza di governo, a testimoniare che, qualora fossero davvero intervenute le truppe cammellate, quelle dell’amministrazione comunale sarebbero senz’altro meglio attrezzate e più motivate di quelle dell’opposizione.
Potrebbe anche trattarsi di una diversa valutazione del valore del sondaggio in sé e di questa stessa pagina, magari ritenuta più importante o influente da chi sostiene la maggioranza piuttosto che l’opposizione. Ma, anche in questo caso, rimane il fatto che la pagina esiste ed è indubbiamente molto seguita. Quindi, al di là delle valutazioni di qualità, partecipare al sondaggio poteva essere come l’aneddoto di quell’uomo non superstizioso che, però, se gli attraversa la strada un gatto nero tocca comunque ferro, perché non si sa mai. Insomma, nell’era della politica fatta con l’informazione e dell’informazione utilizzata per propaganda, anche un sondaggio fatto per gioco come questo può essere utile e forse la maggioranza lo ha capito meglio della minoranza.
Personalmente mi piace pensare che, comunque, in questi numeri ci sia del vero. Certo, una certa manipolazione c’è stata. Basti guardare il sondaggio che ho lanciato ieri sulla sicurezza della circonvallazione. Questo sondaggio, al contrario di quello sul gradimento, è pubblicato su Facebook e non sul blog, quindi il voto è palese e pubblico, tocca metterci la faccia, nome e cognome, mentre sul blog il voto è anonimo. Ebbene, il numero dei voti, in questo caso, è decisamente più basso. Qualcosa vorrà dire, del tipo che una sorta di “all’arme all’arme” c’è stato. Però ci sono i dati centrali, quelli delle opzioni “abbastanza” e “poco”. Ecco, secondo me quelli sono i dati più veritieri, quelli più sinceri. E anche questi sono a favore della maggioranza. Per cui, in conclusione, la minoranza ha, secondo me, qualcosa da rivedere nel proprio modo di fare opposizione. E la maggioranza, evidentemente, sta lavorando bene sul consenso, utilizzando tutti, ma proprio tutti i mezzi che ha a disposizione. Le elezioni, anche se non sembra, sono vicine.

Luca Craia

mercoledì 31 gennaio 2018

Sciopero lavoratori della raccolta differenziata. Lucentini replica a Basso



Comunicato integrale

Nel replicare all’assessore Basso parto dal fatto che l’italiano abbia un senso e che le parole non possano essere spese a caso. Quindi: o l’assessore non capisce l’italiano, e in questo caso dovrebbe tornare a scuola, o la sua voglia di fare polemica e il cercare di spostare l’attenzione su cose che nulla c’entrano denota la netta malafede ed evidente difficoltà nel rispondere.
1) Nel nostro comunicato abbiamo specificato di non voler polemizzare con l’amministrazione comunale, al contrario abbiamo chiesto di intervenire per indagare sui mancati pagamenti fra azienda e lavoratori. E’ questo il compito della politica, altrimenti basterebbero dei funzionari al posto degli assessori.
2) Nessuno “fa politica sulla pelle dei lavoratori” come ci è stato detto, anzi sono i lavoratori che hanno chiesto l’intervento della politica e trovando la Sua porta evidentemente chiusa hanno chiesto aiuto a noi.
3) Noi non facciamo chiacchiere, ci siamo basati su un documento ufficiale a firma CGIL e CISL inviato all’azienda che svolge il servizio e ai Comuni interessati lo sciopero, ma dato che le piace tanto pubblicare volantini e report, a questo punto pubblichiamo anche la lettera e lasciamo il giudizio al pubblico.
4) Non abbiamo in alcun incolpato l’amministrazione di nulla, abbiamo solamente chiesto spiegazioni. Dato che è previsto un pagamento alla ditta entro 60 giorni, in una normale azienda si paga al sessantesimo giorno, nè prima e nè dopo: non è un illecito ma è un danno economico anche quello di pagare prima, nel caso non lo sapesse.
5) Il fatto che i pagamenti da parte del Comune di Montegranaro siano rispettosi dei tempi previsti dal bando e al tempo stesso constatare che la ditta Onofaro Antonino (nessuna ATI, la Caruter è invisibile da tempo) non sia invece rispettosa dei tempi previsti è molto più preoccupante, perché a questo punto le motivazioni dei ritardi sono un mistero.
6) Il fatto che nel Suo comunicato invece di parlare dei mancati pagamenti ai lavoratori si parli di elezioni politiche imminenti, denota molta cattiveria, che tra l’altro credo di non meritare, e poca lucidità nel capire di cosa parliamo.
Caro assessore, non mi pare che il sottoscritto per ogni piccolezza faccia un comunicato stampa. Cerco sempre di intervenire nel dibattito politico quando intravedo un problema serio e sul quale l’amministrazione fa la parte dello struzzo, come nel caso dell’antenna Vodafone o del metanodotto Snam.
In questa vicenda poco c’entrano le elezioni politiche che capisco stanno causando un certo nervosismo all’ex segretario del PD, qui si parla di un assessore sordo che nell’ultimo anno non ha ascoltato le richieste di aiuto provenienti dai lavoratori dal sottoscritto dai banchi del Consiglio Comunale.
Se ogni volta che l’opposizione le solleva un problema Lei intende divincolarsi rispondendo fischi per fiaschi, le consigliamo di occuparsi di altro perché così non svolge un servizio corretto nei confronti della comunità.

IL CAPOGRUPPO CONSILIARE
DI VIVIAMO MONTEGRANARO
Mauro Lucentini