giovedì 8 febbraio 2018

RATEIZZAZIONE BOLLO AUTO E RECUPERO CREDITI: PASSA EMENDAMENTO DI FRATELLI D'ITALIA PER L'ABBASSAMENTO DELLA CIFRA A TUTELA DEI CITTADINI




ELENA LEONARDI: SANATA UN'INGIUSTIZIA. ORA LA GIUNTA SI ADEGUI SUBITO
 

Comunicato integrale

Oggi in Aula del Consiglio Regionale, all'atto della votazione della proposta di legge n.177 cosiddetta omnibus, è stato approvato un emendamento a firma del capogruppo Elena Leonardi di Fratelli d'Italia, sulla rateizzazione dei crediti regionali.
Nello specifico la Leonardi ha mostrato sensibilità nei confronti dei tanti marchigiani che, trovandosi in condizioni di difficoltà, quando si trovano di fronte al pagamento del recupero crediti, come il bollo auto, per cifre sotto 300 euro, essi si vedono negata la possibilità di poter pagare a rate.
E' un problema serio, soprattutto in un contesto di crisi come questo e la Regione non può opporsi alla rateizzazione, trovando come scusante la mole di lavoro degli appositi uffici. Difatti esiste una delibera di Giunta Regionale del 2012, ricorda la Leonardi, che porta la cifra da rateizzare da sopra 100 a sopra 300 euro, creando così un'evidente disparità di trattamento soprattutto per quelle fasce di reddito sotto i 10.000 euro annui.
Invito la Giunta Regionale, dato che questo emendamento è stato approvato, a revocare la delibera di Giunta che stabilisce un tetto di 300 euro per la rateizzazione del bollo auto e altri crediti di qualsiasi natura. La legge regionale modificata dalla Leonardi è la numero 19 del 2007: l'articolo 29 viene cambiato apportando il concetto della rateizzazione del bollo auto e altri crediti anche per importi al di sotto dei 300 euro, cosa che prima non era più possibile.
Un altro segnale della vicinanza di Fratelli d'Italia alla popolazione marchigiana e alle fasce deboli che si trovano in elevata difficoltà e che sinora non erano, anche da questo punto di vista, ascoltati.

Chiuso il sondaggio sulla differenziata. Giudizio negativo dei partecipanti per il 71%

Ottanta votanti in totale per il sondaggio promosso da L’Ape Ronza sulla sua pagina Facebook circa il gradimento del servizio di raccolta differenziata nel Comune di Montegranaro. Il 71% dei partecipanti si è detto non soddisfatto del servizio. Ripeto, come sempre, che il campione demoscopico non è rappresentativo e quindi il sondaggio non ha fondamento scientifico. Il suo scopo è di far ragionare e dibattere. Il dato che se ne estrapola è che, comunque, ad esprimersi è l’1% dell’elettorato montegranarese e che questo 1% si è espresso negativamente. Sarebbe opportuno ragionare sui motivi di questo malcontento e sui modi per risolverlo.

Luca Craia

La gara all’irresponsabilità mette Macerata in stato di assedio. Stasera FN, sabato i difensori della Costituzione.



Con la manifestazione di Forza Nuova, prevista per stasera alle 20,30, si apre la stagione degli irresponsabili a Macerata. Nonostante il divieto del Prefetto, il movimento di estrema destra manifesta col pretesto di fare un comizio, cosa comunque vietata. Spettacolare la contraddizione: si manifesta per chiedere legalità nella piena illegalità.
Illegale anche la manifestazione di sabato prossimo, quella promossa dall’ANPI e poi dalla stessa ANPI, responsabilmente, annullata. Solo che i Centri Sociali non sono d’accordo e manifesteranno comunque. Sono previsti pullman da mezza Italia, tutti a Macerata a manifestare e a stuzzicare i fascisti che, c’è da scommetterci, non staranno a guardare. Si prevede un sabato caldissimo, un clima tesissimo, una città in stato di assedio. Il tutto in piena violazione della norma, in maniera illegale, da parte di chi si dichiara difensore della Costituzione e, quindi, della legalità.
Intanto a Macerata, anche adesso, è spiegamento di forze di Polizia e Carabinieri. Una mia amica scrive su Facebook: “qui c'è più celerini che cristià”.  A cosa serva mettere a ferro e fuoco una città lo sanno solo questi irresponsabili che l’hanno eletta a palcoscenico per le loro pantomime fasciste, perché di fascismo si tratta, sia a destra che a sinistra. Che dire, complimenti a tutti.

Luca Craia