Elena
Leonardi (Fratelli d'Italia): accolte le mie richieste a favore delle Forze di
Polizia e dei Vigili del Fuoco che in servizio garantiscono la nostra
incolumità.
Comunicato integrale
Elena
Leonardi porta a casa un importante risultato: approvata all'unanimità in
Consiglio Regionale la mozione n. 266 sul "sostegno all’esenzione dal pagamento della quota di accesso e di
compartecipazione della spesa sanitaria per gli appartenenti alle Forze di
Polizia, Arma dei Carabinieri, Forze Armate e Vigili del Fuoco".
Mentre alcune regioni hanno ovviato a questa
disparità di trattamento, la Regione Marche fa ancora pagare il ticket di
pronto soccorso anche a tutti gli appartenenti alle Forze dell'Ordine che vi si
recano per infortunio durante il servizio, anche se di codice basso, ma
comunque legati alle condizioni lavorative. Chi rischia la vita per difendere
l'incolumità dei cittadini – dichiara la Leonardi – deve essere tutelato e
supportato anche in tal senso.
Come sappiamo, per le prestazioni erogate in
regime di pronto soccorso ospedaliero, non seguite da ricovero e la cui
condizione è stata codificata come codice bianco – prosegue la Leonardi - gli
assistiti non esenti sono tenuti al pagamento di una quota fissa pari a 25
euro. Un ulteriore spesa è poi quella dovuta nel caso in cui, oltre alla
visita, vengano erogate ulteriori prestazioni diagnostiche di laboratorio, strumentali
o terapeutiche.
Lo Stato e le Regioni hanno definito i casi
di esenzione dal pagamento del ticket: età sopra i 65 anni, bambini sotto i 14
anni, invalidi, pensioni al minimo, gli extracomunitari non in regola con le
norme di ingresso e soggiorno, e così via, ma non sono contemplati gli
appartenenti alle forze dell'ordine che quotidianamente rischiano la loro vita
per tutelarci.
Attualmente Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare, Arma dei
Carabinieri, Forze Armate e Vigili del Fuoco, classificati con codice bianco in
seguito agli infortuni sul lavoro, sono costretti al pagamento, poiché gli
stessi non godono di copertura assicurativa da parte dell’INAIL.
La mozione approvata oggi – afferma la Leonardi – ha inteso eliminare una
disparità – spetta ora all'assessore alla Sanità e all'intera Giunta Regionale
di attivarsi affinché si preveda il non assoggettamento al pagamento della quota di
accesso e della compartecipazione alla spesa sanitaria, per i soggetti
appartenenti alle Forze dell’Ordine. Vigilerò – conclude la rappresentante del
partito della Meloni – affinché queste importanti figure professionali che si
spendono per la sicurezza di tutti i cittadini vedano prontamente sanata questa
ingiustizia.