mercoledì 16 maggio 2018

Nuovi cestini a Santa Maria. Da dove spuntano?


Qualcuno avrà notato che, da qualche tempo, sono stati installati dei nuovi cestini dei rifiuti lungo la strada principale, nel quartiere Santa Maria, a Montegranaro. A installarli non è stato il Comune bensì la ditta a cui è stata assegnata la convenzione per la pubblicità stradale nel territorio comunale. Quello che è curioso è che i cestini arrivano solo ora e non prima, nonostante la convenzione sia stata firmata, appunto, due anni fa e che prevedesse, da parte della ditta aggiudicataria, l’installazione, oltre che di 21 pannelli pubblicitari (o forse luoghi dove posizionarli, la cosa non è stata ancora chiarita) anche di altre suppellettili pubbliche. Nella fattispecie si dovevano installare:
10 panchine in ghisa
6 cestini portarifiuti
10 cestoni del tipo a triangolo
20 cartelli con la grafica del Comune.
A sollevare la questione è stato un cittadino, che lavora anch’egli nel settore pubblicitario stradale, che si è ricordato del patto tra Comune e ditta aggiudicataria e, dopo due anni, ha scritto al Comune per sapere come mai ancora tali attrezzature non fossero state installate. Immediatamente dopo la lettera, datata 6 aprile 2018, sono comparsi i cestini. Probabilmente qualcuno si era dimenticato di montarli, così come per tutto il resto. Solo che per ora si sono visti solo i cestini e soltanto a Santa Maria. Vengono da chiedersi alcune cose, tipo perché solo i cestini, dov’è l’altro materiale e anche perché soltanto a Santa Maria. Infine, mi verrebbe un’ultima domanda: non ci fosse stata la lettera di cui sopra, che sarebbe successo? Rimaniamo in attesa di informazioni, anche perché il Comune, dal 6 aprile, data della lettera, ancora non ha risposto.

Luca Craia

martedì 15 maggio 2018

Moira Canigola: più colpevole dopo che prima del crollo. Si dimetta.


Se le responsabilità della Provincia di Fermo, riguardo al crollo del tetto dell’Istituto Montani, possono essere inquadrate nel quadro politico perché, logicamente, nessuno può pensare che il Presidente dell’ente proprietario delle scuole possa infilarsi di persona sotto un tetto a verificarne la staticità, con le dichiarazioni di Moira Canigola rilasciate dopo l’accadimento di ieri le responsabilità escono dalla politica ed entrano nel personale. Infatti, il Presidente della Provincia di Fermo, affermando incredibilmente che una scuola della quale è crollato il tetto sia una scuola sicura, e affermandolo senza nemmeno attendere di capire i reali motivi del crollo, da ricercare tramite perizie accurate che stabiliscano anche la situazione struttuale generale dell’edificio, si assume personalmente una gravissima responsabilità. Inoltre, diventa preoccupante la superficialità con cui si giunge e queste conclusioni, che possono riguardare la stessa vita degli studenti, anche il relazione alla meticolosità e alla cura posti in tutta l’opera di controllo degli edifici scolastici. Infatti, se lo stesso criterio, evidentemente superficiale, viene applicato nelle decisioni relative alla sicurezza, la sicurezza certamente non viene in alcun modo garantita. Credo fermamente che, a questo punto, la signora Canigola sia totalmente inadeguata al ruolo che ricopre e che, quindi, dovrebbe dimettersi seduta stante.

Luca Craia

Carabinieri e cani antidroga in azione nel centro storico di Montegranaro



Carabinieri in azione, almeno due auto, più un furgone dell’unità cinofila, stamane nel centro storico di Montegranaro, sono stati notati da diversi residenti che ci hanno segnalato l’azione in corso. Al momento non siamo in grado di avere ulteriori dettagli ma si direbbe che si sia trattato dell’ennesima serie di perquisizioni antidroga. Come è noto, il centro storico di Montegranaro si presta molto a traffici illeciti, anche perché densamente popolato di stranieri dalla condotta poco limpida nonché di qualche Italiano che non è da meno. Ben vengano quindi queste azioni che hanno senz’altro una ricaduta positiva in direzione del ripristino della normalità in una zona in cui il degrado sta diventando padrone assoluto.

Luca Craia

Opportunità di lavoro: il censimento permanente presso il Comune di Montegranaro. Il Comune non informa ma L’Ape Ronza sì.



Partirà nell’ottobre prossimo il Censimento Permanente promosso dall’Istat. È una grande novità perché l’Istituto di statistica, per la prima volta, procederà al rilevamento delle principali caratteristiche della popolazione che vive nel territorio italiano e delle sue condizioni sociali ed economiche a livello nazionale, regionale e locale, non più ogni dieci anni ma una volta all’anno partendo, appunto, da quest’anno.
Il Comune di Montegranaro è uno dei comuni italiani chiamati a effettuare i rilievi annualmente (altri comuni li effettuano una volta ogni quattro anni) per cui si rende necessario affidare l’incarico di rilevatori a cittadini che se ne vogliano prendere carico. Il bando di partecipazione alla selezione è stato pubblicato, anche se non è stato pubblicizzato, come del resto si è soliti fare a Montegranaro, magari per fare in modo che ne siano informati solo quelli che devono essere informati. L’Ape Ronza intende, invece, informare tutti perché, per quanto poco, è un’occasione di guadagno per i giovani che cercano lavoro e che fanno fatica a trovarlo.
I requisiti e le modalità di partecipazione sono contenuti nel bando che trovate cliccando qui sotto. Tenete conto che occorre sbrigarsi perché le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 12,00 dell’11 giugno prossimo. Per cui fatevi sotto.

Luca Craia