ELENA
LEONARDI - FIRMATARIA DELLA PRIMA MOZIONE DI QUESTA LEGISLATURA REGIONALE: IL
PRESSING SULLA LEGGE 13 HA AVUTO ESITO POSITIVO.
Comunicato integrale
Esprime
soddisfazione la capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi,
sulla notizia dell'assegnazione di oltre 11 milioni di euro tramite un decreto
interministeriale al finanziamento dell'edilizia privata per l'abbattimento
delle barriere architettoniche.
Una
mozione che presentai nel luglio 2017 con un titolo ben esplicativo –
"eliminazione barriere architettoniche: oltre allo Stato la Regione non
finanzia più i Comuni". Soddisfazione ovviamente condizionata dal fatto
che sarà lo Stato a coprire le istanze pervenute dai singoli comuni. La Regione
non metterà quote a parte ed è evidente che non lo ha fatto negli ultimi anni
in cui il Governo non ha più finanziato al famosa legge 13 del 1989. Quindi in
queste ultime annualità, chi aveva bisogno di adeguare il proprio stabile ad
esigenze sacrosante dei diversamente abili, non lo ha potuto fare per l'assenza
di un'azione compensativa da parte della Regione Marche. Quindi quella della
Giunta è un'esultanza a metà, i lavori ripartiranno solo grazie al
finanziamento statale che arriverà ai Comuni, la Regione pertanto non integrerà
con fondi propri come invece si era impegnata in Aula dell'Assemblea
Legislativa.
Eppure
la mozione della sottoscritta – continua la Leonardi – fu bocciata in Aula e
contemporaneamente ripresa a firma dei consiglieri del Pd, per avere la
paternità di un argomento che evidentemente sino a quel momento alla
maggioranza regionale non aveva considerato prioritario.
Come
ho avuto modo di dire in Consiglio regionale lo scorso settembre – conclude la
rappresentante del partito della Meloni – la strumentalizzazione politica del
Pd ha avuto la meglio tramite la presentazione di, come asserito da un altro
consigliere regionale, una edulcorata versione della medesima mozione.