Studiare e,
nello stesso tempo, promuovere il patrimonio culturale del nostro territorio è
l'obiettivo primario dell'associazione Arkeo. Per questo, sapendo della
presenza in zona di uno dei più importanti esperti e studiosi della storia
medievale, Elena Percivaldi, ho approfittato per invitarla a visitare la cosa
più preziosa che Montegranaro possiede, l'ecclesia di Sant'Ugo.
La Percivaldi,
del resto, aveva manifestato la volontà di venire a conoscere personalmente
questo particolarissimo tempio, ed essendo persona squisita e disponibilissima,
oggi pomeriggio, prima di recarsi all'Auditorium Della Valle per il previsto
incontro che si terrà stasera alle 21.15, ci ha dato il piacere e l'onore di
una sua visita. Così, insieme alla responsabile delle ricerche di Arkeo, Luana
Damen, e agli amici Manfredo Longi dell'associazione Santa Croce e Diego
Giulietti del gruppo Fortebraccio, ho accompagnato la studiosa alla scoperta di
Sant'Ugo.
Elena
Percivaldi, dicevamo, è uno dei massimi esperti medievisti di Italia e forse
l'unica in grado di creare collegamenti precisi tra arte e storia. Per questo è
giusto ritenere la sua visita nell'ecclesia un momento importantissimo per
Montegranaro e il suo patrimonio culturale, al pari se non superiore della
visita di Vittorio Sgarbi di qualche anno fa.
La dottoressa
Percivaldi ha dimostrato grande interesse per le peculiarità artistiche e
architettoniche del tempio, fornendoci alcune informazioni e interpretazioni
che per noi saranno fondamentali nel nostro sforzo di comprendere meglio la
storia è l'evoluzione di questo luogo particolare. In quanto ad alcuni quesiti
relativi agli affreschi che ci siamo sempre posti, la Percivaldi cercherà di
approfondirli per trovare insieme a noi delle risposte.
Luca
Craia